Il ritorno a Friburgo, al confine Franco-Svizzero della Germania, dopo alcuni appuntamenti passati per studiarne gli insediamenti ecologici, questa volta si è proposto di “sentirne” l’atmosfera e leggerne il rapporto con il resto delle città.
Ormai completati e abitati da alcuni anni, i due quartieri ecologici di Vauban (5000 abitanti) e di Rieselfeld (12000 abitanti) possono restituire e confermare tutto il loro fascino. Dai particolari a tutto l’insieme, muoversi in entrambi, soprattutto a piedi o in bicicletta, restituisce tutte quelle sensazioni piacevoli che non si possono rendere graficamente o analiticamente, ma che si capisce essere il risultato di una straordinaria progettazione. I principi della progettazione di questi quartieri sono contenuti e sono ben leggibili nelle realizzazioni.
(Residenza e natura si integrano perfettamente a Vauban) |
Nelle tipologie di costruzioni plurifamiliari a basso consumo, nelle case passive, nel verde
pubblico, nelle aree di gioco, nella viabilità, nella mobilità e perfino nell’hotel che ci ospita. Ma anche nel comportamento degli abitanti che si intuiscono consapevoli, e un po’ privilegiati, di vivere in un luogo in sintonia con la natura. Il silenzio che si apprezza muovendosi per le strade o fermandosi per una fetta di torta ai frutti di bosco è un tutt’uno con il villaggio. Quasi un annuncio del collegamento con la città, si viene attratti dal leggero vibrare delle carrozze del tram in arrivo. Sono colorate, tutte dipinte in modo diverso da treno a treno, luminose, pulite, puntuali, parte integrante e rispettosa della vita del villaggio.
(Struttura massiccia in calcestruzzo armato e
rivestimento in legno completano le elevatissime
qualità fisico tecniche del nuovo hotel
Green City a Vauban)
Green City a Vauban)
La sicurezza nel movimento, le auto, dove possono transitare a velocità sempre molto ridotta, devono sempre dare la precedenza, e la danno ai pedoni ed ai ciclisti. Le piste ciclabili non ci sono perché tutte le aree carrabili sono prima di tutto ciclabili. Ma se si esce dal quartiere, le piste che collegano alla città sono ben tracciate, continue, razionali e accompagnate da segnalazioni che indicano la meta e la distanza. Un piacere muoversi nel villaggio.
Ma anche se si sceglie di andare in città, percorrendo i tre quattro chilometri che lo separa dal centro storico, o se si sceglie di inoltrarsi nelle adiacenti aree verdi che, soprattutto a Rieselfeld, conducono tra ampie brughiere coltivate o entro impenetrabili foreste secolari, non perdi mai la strada e lungo i 400 km di piste ciclabili della città sai sempre come ritornare alla partenza!
Il profumo dell’aria che si respira entro il quartiere non è certamente particolare, ma è sicuramente quello di un’aria pura, priva delle polveri sottili dovute al traffico, al riscaldamento e di quelle sollevate dalle strade, e una passeggiata si rivela sempre molto piacevole.
Ma il silenzio permette anche di percepire i suoni ed i “rumori” naturali. Il ticchettio dei pedoni, il canto degli uccelli, il chiacchiericcio tra le persone, sono il sottofondo che completa la qualità urbana. Edilizia ed urbanistica che si integrano a vicenda per costruire un ambiente insieme tecnologico e naturale, semplice e complesso, costruito e spontaneo. La percezione della presenza di una elevata cultura progettuale che rivela grande coerenza tra principi e realizzazioni, proprio come dovrebbe essere!
Testo e foto Giorgio BedinMa anche se si sceglie di andare in città, percorrendo i tre quattro chilometri che lo separa dal centro storico, o se si sceglie di inoltrarsi nelle adiacenti aree verdi che, soprattutto a Rieselfeld, conducono tra ampie brughiere coltivate o entro impenetrabili foreste secolari, non perdi mai la strada e lungo i 400 km di piste ciclabili della città sai sempre come ritornare alla partenza!
Il profumo dell’aria che si respira entro il quartiere non è certamente particolare, ma è sicuramente quello di un’aria pura, priva delle polveri sottili dovute al traffico, al riscaldamento e di quelle sollevate dalle strade, e una passeggiata si rivela sempre molto piacevole.
Ma il silenzio permette anche di percepire i suoni ed i “rumori” naturali. Il ticchettio dei pedoni, il canto degli uccelli, il chiacchiericcio tra le persone, sono il sottofondo che completa la qualità urbana. Edilizia ed urbanistica che si integrano a vicenda per costruire un ambiente insieme tecnologico e naturale, semplice e complesso, costruito e spontaneo. La percezione della presenza di una elevata cultura progettuale che rivela grande coerenza tra principi e realizzazioni, proprio come dovrebbe essere!
(Un corretto orientamento a Sud e una cor-retta dimensione delle vetrate, garantiscono
luce naturale ed energia solare gratuite in questa scuola a Rieselfeld)
(La copertura di una grande palestra interrata,
diventa occasione di gioco durante
la festa del quartiere a Rieselfeld)
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